15 Mag Lenti fotocromatiche
Le lenti fotocromatiche sono delle lenti speciali che si scuriscono quando esposte ai raggi UV e donano protezione mantenendo un tocco chic.
Le lenti fotocromatiche sono quelle lenti che, quando esposte ai raggi UV del sole, diventano automaticamente scure, proteggendo l’occhio e consentendo una visione perfetta. Se una persona, quindi, indossa occhiali con lenti fotocromatiche e si trova all’aperto, le lenti diventeranno gradualmente scure, mentre quando la persona passa in un ambiente chiuso e senza esposizione ai raggi UV del sole, le lenti tornano trasparenti.
La domanda che potrebbe sorgere spontanea è: “Quindi le lenti fotocromatiche possono sostituire gli occhiali da sole?”
Sebbene potrebbe sembrare così, in realtà la risposta è no, o meglio, non completamente.
Le ragioni sono diverse:
- Le lenti fotocromatiche si scuriscono in base all’intensità della luce, quindi potrebbero esserci situazioni in cui diventano scure come gli occhiali da sole, ma in altri casi l’oscuramento potrebbe essere molto lieve. Inoltre, una persona abituata con gli occhiali da sole potrebbe preferire sempre un scurimento totale o quasi;
- Quando vengono indossate in auto, le lenti fotocromatiche tendono a non scurirsi perché il parabrezza blocca i raggi UV. Quando si guida, quindi, meglio optare per gli occhiali da sole per essere sicuri di evitare ogni fastidioso raggio di luce del sole;
- Se ci si trova in un ambiente molto caldo, l’effetto delle lenti fotocromatiche sarà meno evidente dato che il processo di oscuramento si basa anche su una componente termica.
Si tratta di lenti molto utili a chi:
- Passa repentinamente e/o di continuo da ambienti interni ad esterni e viceversa, per motivi professionali, di svago o sport;
- Permane molte ore al giorno in un ambiente con una luce intensa, pensa, ad esempio, a chi svolge un lavoro estivo all’aria aperta;
- Porta gli occhiali da vista e ha bisogno di una protezione anche dalla luce più debole che possa esserci (occhi molto chiari, occhi delicati, occhi con particolari patologie).
Vantaggi delle lenti fotocromatiche
Il più grande vantaggio delle lenti fotocromatiche è la comodità. Si può indossare un solo occhiale sia per vedere bene con lenti normali, trasparenti, sia per vedere bene con lenti oscurate.
In un ambiente esterno, infatti, la lente diventerà gradualmente scura, ma mai troppo o troppo poco. Mentre in un ambiente interno lo scurimento andrà via via a perdersi.
Molteplici sono i pro di questa tipologia di lente, oltre alla comodità:
- Praticità: un unico occhiale per più situazioni e necessità
- Protezione dell’occhio da fonti di luce troppo forti
- Stress ridotto per l’occhio: ad esempio, le lenti fotocromatiche si scuriscono anche quando c’è una giornata nuvolosa, caratterizzata da quella debole luce che può arrecare tanto fastidio alla vista. Stessa protezione avviene anche all’ombra.
Quanto durano le lenti fotocromatiche
Quattro anni è la durata media delle lenti fotocromatiche, anche se quelle di ultima generazione possono resistere per un lasso di tempo maggiore.
Quando ci si accorge che la lente tende a non scurirsi più come prima nelle situazioni di luce, come invece dovrebbe, ecco che può essere arrivato il momento di rivolgersi al proprio ottico di fiducia e cambiarle.
Esistono alcuni accorgimenti per la cura delle lenti fotocromatiche:
- Pulire le lenti solo con acqua fredda dopo l’utilizzo, evitando saponi e detergenti;
- Non usare occhiali con lenti fotocromatiche a contatto con soluzioni saline, come l’acqua del mare;
- Conservare gli occhiali all’interno della propria custodia in un ambiente non umido.
Come scegliere le lenti fotocromatiche
La qualità delle lenti, la loro durata e l’assoluta protezione dai raggi solari sono le tre caratteristiche principali da prendere in considerazione quando si decide di acquistare queste lenti.
Le lenti fotocromatiche offrono il benessere dell’occhio e della vista:
- Visione confortevole e performance elevata di ogni situazione;
- Protezione massima dai raggi UV, anche quando la luce non è intensa;
- Riduzione del riverbero.